martedì 23 ottobre 2012

Trittico della Schiava nella sua quotidianità



 “Imparare a leggere è, per le donne, qualcosa di superfluo e nocivo al loro naturale ammaestramento: è un lusso, il cui pressoché costante risultato fu la corruzione e la rovina dei costumi”. (…) “L’intento della natura, buona e saggia, è che le donne dedite esclusivamente alle cure domestiche si sentano onorate di tenere tra le mani, non un libro o una penna, bensì la rocca e il fuso”. (…) “In attesa che analoga decisione venga presa per molti altri libri, tutte le opere composte da o per le donne saranno ammassate quanto prima in un unico deposito. La fiaccola della critica farà della maggior parte di questa massa di volumi un sacrificio purificatore in nome del buonsenso.” E ancora: “La donna perde in avvenenza  e in verecondia nella misura in cui accresce la sua cultura e il suo talento”, da Sylvan Marechal, “Progetto di legge per vietare alle donne di imparare a leggere” (1801).

lunedì 22 ottobre 2012