giovedì 27 marzo 2014

"Quando le immagini sposano le parole, Fudesan e Lorenza" (0.0.2)


Vedo scorrere le immagini di quell'estate
Tu che ridi sulla spiaggia e mi schizzi con l'acqua del mare
Noi due abbracciati sotto le stelle e la videocamera che cade travolta dalla nostra passione
Quei baci che ti rubavo mentre riprendevi i panorami mozzafiato della Nuova Zelanda
E quelle scene in albergo con me sopra di te ad urlare il mio infinito piacere nell'averti tutto per me
Ricordo noi due sul letto, le lenzuola sparse sul pavimento, i vestiti buttati in giro per la stanza, abbracciati a baciarci, le lingue intrecciate, le mani ad esplorare i nostri corpi, e poi tu che delicatamente mi giri sulla pancia per metterti dietro di me e farmi tua, completamente.
Ti sento dentro di me, prima lentamente poi sempre con piú ardore, mi prendi per i fianchi e mi tiri a te per penetrarmi fino in fondo, e io sono consapevole del piacere che mi stai e che ti sto dando.
Mi giro, ti voglio vedere, voglio vedere l’effetto che ti faccio e capire se é lo stesso che tu fai a me, vedere il tuo corpo imperlato di sudore immerso nel mio, guardare il tuo viso, la tua espressione impegnata per darmi piacere e che ricevo ad ondate potenti.
E poi il tuo sapore nella mia bocca e il tuo viso rapito nei miei occhi e nei miei movimenti tesi a raccogliere il frutto di quel piacere.
Rivedo tutto questo e la voglia di riprovare quel piacere si fa intensa ed impellente e le mie dita fanno il resto.

http://lorenza67.tumblr.com/pensieri 

lunedì 17 marzo 2014

"Quando le immagini sposano le parole, Fudesan e Lorenza" (0.0.1)


Serata perfetta, lui è stato meraviglioso, non mi aveva mai trattata cosi, una principessa dentro e fuori dal letto, fiori, il piccolo collier, il profumo, il mio preferito, e poi i suoi baci, baci lunghi, appassionati, sulle mie labbra, sul collo, su tutto il mio corpo, baci che non si scordano.
E poi a letto, focoso con quella giusta dose di cattiveria che sa, mi fa impazzire, duro e resistente, caldo, dappertutto dentro di me....
Si, serata perfetta, eppure è un altro il ricordo che sta facendo volare le mie mani fuori e dentro al mio corpo...
Lei, incontrata per caso al bar degli aperitivi, con quei suoi tacchi, le lunghe gambe fasciate da quei jeans elasticizzati, la camicetta bianca tesa sul petto e quella giacca di pelle nera.
Lei, con i suoi lunghi capelli, nerissimi, come i suoi occhi, occhi in cui mi sono persa in un attimo, occhi dalle lunghe ciglia e dal leggero trucco scuro come il rossetto che esaltava le sue labbra perfette, carnose ma non troppo, a forma di cuore e mentre parlava si capiva che dovevano essere morbide.
Lei, con quel suo profumo di rosa che ho aspirato a pieni polmoni quando mi è passata a fianco e quasi per errore ha strofinato il suo seno, pieno, sodo, contro il mio braccio, indugiando quel secondo di più per farti capire che non è stato un caso, quel seno dai capezzoli duri contro la mia pelle nuda, che hanno scatenato una tempesta, partita dal braccio e arrivata la, in basso, nelle mutandine e che mi ha sciolta in un lago di piacere.
Lei, che mi ha guardata e con quella sua voce leggermente roca mi ha detto; "Non ti ho dato fastidio vero?"
Lei, lei.... lei........lei............ SI...LEIIIIII!!!!

http://lorenza67.tumblr.com/pensieri