venerdì 21 novembre 2014
Passeggiando fra le proposte "Calendario 2015"
Spesso le goliardate fanno bene alla salute e rifondono le amicizie, specialmente quando le si riveste con una caramellosa patina di beneficenza a difesa dei più deboli. E perché no, che siano animali indifesi, vegani inutili, orfani o anziani abbandonati al loro tragico destino; raramente, invece, si organizzano goliardate scanzonate a favore di disoccupati con famiglia. Ma lì c'è poco da ridere.
Ci sono calendari e calendari di ogni genere: per promozione, per beneficenza, per lucro e ben insegnano editori o noti brand che hanno creato veri cult.
Si va dal raffinato al chip sino ad arrivare al trash. Ne ho scovato uno in particolare, che è overtrash. Sublime raccolta di pagliacciate davvero meno che circensi (il circo è cosa seria e di talento che siano acrobati o clown) ove il buon gusto, la tecnica fotografica, l'amore per gli animali pare non si sappia dove stiano di casa. Lasciamo perdere lo smodato uso di "fotoscioppe" che ormai fa di chiunque abbia una digitale e un PC per elevarsi al rango di fotografo; lasciamo perdere le improbabili "scemografie" in luci raramente articolate e organizzate e limitiamoci ad apprezzare l'impegno entusiasta di coloro che danno vita al progetto fra stravaganti outfit, finte katane, accessori da sexy shop che oltre il limite della buffoneria di infima piazza ci regalano un ridicolo che lo è assai tanto da divenire divertente e stravolgente.
Scorrendo i mesi si cerca (inutilmente) l'amore per gli animali fra gatti, cani e conigli e si scopre invece la loro vera dignità (gli animali) che a differenza degli umani, che si prestano a qualunque farsa che poi di fetish ha nulla (e anche il fetish se vissuto bene è cosa seria ed impegnativa e cultura), posano con stile ed espressività. Hanno tono austero e serio anche nel caso di improvvisati maestri fotografi che per nulla li intimidiscono. Non so se ringraziare gli autori di codesto prodotto che abbassandosi sotto ogni soglia di dignità hanno tentato di elevare il rispetto degli amici a quattrozampe; di certo non era necessario, le bestie ben sanno vivere, amare, scopare, passare il tempo e anche farsi amare. È nella loro natura. Spesso sono le trovate degli umani che si rivelano davvero bestiali. Perché disturbare fetish, fotografia e goliardia quando era più semplice passare in un negozio, comprare un poco di scatolame e portarlo anonimamente all'associazione più vicina? Io lo faccio spesso quando posso e mi cresce qualche euro, sarà feticismo che spesso indosso cintura e scarpe di cuoio?
Ci sono calendari e calendari di ogni genere: per promozione, per beneficenza, per lucro e ben insegnano editori o noti brand che hanno creato veri cult.
Si va dal raffinato al chip sino ad arrivare al trash. Ne ho scovato uno in particolare, che è overtrash. Sublime raccolta di pagliacciate davvero meno che circensi (il circo è cosa seria e di talento che siano acrobati o clown) ove il buon gusto, la tecnica fotografica, l'amore per gli animali pare non si sappia dove stiano di casa. Lasciamo perdere lo smodato uso di "fotoscioppe" che ormai fa di chiunque abbia una digitale e un PC per elevarsi al rango di fotografo; lasciamo perdere le improbabili "scemografie" in luci raramente articolate e organizzate e limitiamoci ad apprezzare l'impegno entusiasta di coloro che danno vita al progetto fra stravaganti outfit, finte katane, accessori da sexy shop che oltre il limite della buffoneria di infima piazza ci regalano un ridicolo che lo è assai tanto da divenire divertente e stravolgente.
Scorrendo i mesi si cerca (inutilmente) l'amore per gli animali fra gatti, cani e conigli e si scopre invece la loro vera dignità (gli animali) che a differenza degli umani, che si prestano a qualunque farsa che poi di fetish ha nulla (e anche il fetish se vissuto bene è cosa seria ed impegnativa e cultura), posano con stile ed espressività. Hanno tono austero e serio anche nel caso di improvvisati maestri fotografi che per nulla li intimidiscono. Non so se ringraziare gli autori di codesto prodotto che abbassandosi sotto ogni soglia di dignità hanno tentato di elevare il rispetto degli amici a quattrozampe; di certo non era necessario, le bestie ben sanno vivere, amare, scopare, passare il tempo e anche farsi amare. È nella loro natura. Spesso sono le trovate degli umani che si rivelano davvero bestiali. Perché disturbare fetish, fotografia e goliardia quando era più semplice passare in un negozio, comprare un poco di scatolame e portarlo anonimamente all'associazione più vicina? Io lo faccio spesso quando posso e mi cresce qualche euro, sarà feticismo che spesso indosso cintura e scarpe di cuoio?
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